Attività

Legambiente Parco Letterario Vesuvio Onlus si occupa dei temi che ne costituiscono l’identità: clima, energie rinnovabili, green economy ed economia civile, lavoro, innovazione, territori, bellezza, partecipazione, integrazione, solidarietà. Tutto questo nella certezza che la rivoluzione ambientale e la salvaguardia dell’ambiente costituiscono la leva obbligatoria per invertire il paradigma di uno sviluppo basato esclusivamente su consumo e su profitto ponendo al centro l’uomo e i suoi bisogni di qualità di vita e di relazioni in un nuovo rapporto, più equilibrato fra ecologia ed economia dove la lotta ai cambiamenti climatici e la salvezza del pianeta diventino un imperativo globale.

Promozione e valorizzazione culturale del territorio a Napoli

Chiesa di Sant’ Aniello a Caponapoli

Dal 2014 Legambiente Parco Letterario Vesuvio Onlus insieme ad altri circoli di Napoli e a Legambiente Campania, collaboa alla valorizzazione della Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, bene culturale di straordinario valore storico/artistico.
La chiesa posta nel punto più alto dell’Acropoli greca è stata di recente riaperta al pubblico dopo un restauro durato vari anni che va ultimato. Il Circolo collabora a tener aperta la chiesa e a realizzare visite guidate, eventi, convegni per favorirne fruizione e conoscenza e raccogliere i fondi necessari al completamento del restauro.

Le scale di Napoli

Dal 2011 Legambiente Parco letterario Vesuvio fa parte del “Coordinamento per il recupero scale di Napoli”, una rete di 11 associazioni nata per promuovere il patrimonio culturale e identitario costituito dalle oltre 200 scale di Napoli e favorirne il recupero ambientale, culturale, sociale ed economico attraverso itinerari, visite guidate ed eventi organizzati lungo le principali scale di Napoli assunte come palcoscenico di proposte di turismo sostenibile e trekking urbano.
Vengono organizzate periodicamente visite guidate e percorsi teatralizzati e di trekking urbano lungo le scale:
•Pedamentina di San Martino
•Petraio
•Gradelle di Santa Barbara

Reclusorio Santa Fede Liberata

Nell’ambito della valorizzazione del patrimonio monumentale e culturale di Napoli e il recupero di beni culturali a fruizione pubblica, il circolo partecipa all’”Assemblea” che gestisce il bene dal dicembre 2014. Si tratta di una interessante esperienza di democrazia partecipata agita da alcuni abitanti del centro storica di Napoli.
Coordinamento per il recupero delle Scale di Napoli.

Parco Viviani

Dal 2010 l’associazione collabora con l’associazione “Parco Viviani” per la promozione del Parco Urbano denominato Parco Viviani, sito fra il Vomero e Montesanto che fa parte del Comitato di gestione del Parco istituito nel 2013 dalla Municipalità 2 di Napoli.
Il circolo ha collaborato ad una importante esperienza di progettazione partecipata con la Municipalità 2 alla redazione del progetto di messa in sicurezza e riqualificazione del Parco, in via di attuazione.
Periodicamente vengono organizzate attività di animazione culturale e sensibilizzazione finalizzate alla conoscenza del Parco:
•Festa della primavera
•Festa dell’albero
•Percorsi didattici e formativi

Passeggiate a Caponapoli

Il circolo organizza periodicamente visite guidate nel centro storico della città.

•Area Vesuviana
•Parco Nazionale del Vesuvio
•Percorso formativo “Natura e cultura”

Turismo Sostenibile

Il circolo propone per il territorio napoletano e Metropolitano itinerari di visita “alla scoperta dei luoghi” attraverso pratiche di turismo sostenibile che puntano all’uso esclusivo dei mezzi pubblici o di biciclette, nonché di percorsi pedonali alla scoperta di luoghi e beni poco conosciuti o “negati”della città. Vengono altresì proposti itinerari alla scoperta della Green Economy, che valorizzano pratiche di agricoltura biologica e sostenibile, FabLab di riciclo e best practices in ambito ambientale.

Consulenza alle StartUp

Legambiente Parco Letterario Vesuvio da alcuni mesi sta “accompagnando” una giovane cooperativa composta da quattro donne che hanno avviato una piccola impresa di servizi turistici. La cooperativa CLAN ha partecipato insieme al Circolo al bando del Comune di Napoli per la XII giornata nazionale del TREKKING urbano con alcuni itinerari lungo la Pedamentina di San Martino. E’ stata svolta attività di tutoring e consulenza per la comunicazione e l’organizzazione di eventi e percorsi di turismo sostenibile
Itinerari e percorsi di turismo sostenibile:percorsi pedonali e in bici.

Esperienza alla “Gloriette”, bene confiscato ora Centro Sociale

Al Congresso di Legambiente Scuola e Formazione di Firenze è stata presentata la nostra esperienza presso il Centro Sociale polivalente “La Gloriette” di Napoli, esperienza inserita nel documento congressuale fra le “Storie che guardano al futuro ”.
“Il Circolo Parco Letterario Vesuvio di Napoli, collabora dal 2012 con la cooperativa sociale L’Orsa Maggiore affidataria di un bene confiscato, per la realizzazione di laboratori di educazione ambientale, pratiche orticole , recupero e riciclo, per giovani “vulnerabili” frequentatori del centro.
Il centro denominato “La Gloriette” è una struttura sociale, territoriale, diurna, polivalente, aperta a persone vulnerabili con problemi di autonomia e integrazione sociale, in particolare, ai disabili. Ha funzioni educative, ludico, ricreative, di socializzazione e di promozione delle autonomie dei giovani che lo frequentano. All’interno di questa cornice il Circolo cura, fra l’altro, insieme ai ragazzi, gli spazi verdi della villa e del terreno attiguo. L’orto realizzato, inizialmente con soli fini didattici è diventato un vero orto produttivo a supporto del centro cottura interno alla struttura presso il quale vengono consumati i pasti giornalieri.
Dal punto di vista socio-educativo il servizio si è caratterizzato per il suo mirare al ragazzo e non al prodotto, alla performance; prevede l’arricchimento ed il rafforzamento delle capacità delle persone con disabilità media (autismo, sindrome di down, ritardo cognitivo), attraverso laboratori mirati.
Obiettivi importanti che si sono raggiunti:
dal punto di vista cognitivo la comprensione del processo (dalla preparazione del terreno, alla semina, alla cura e al raccolto) fino a terminare con la preparazione del cibo e del piatto;
dal punto di vista relazionale il dover collaborare con i pari e con gli operatori al fine di raggiungere gli scopi prefissati
dal punto di vista delle autonomie la partecipazione attiva e la responsabilità dei singoli ragazzi ( se non me ne prendo cura, la pianta muore…)
Ciò che ci appare particolarmente evidente è come la terra non discrimini, alla terra non importa che tu sia ”diverso”, più fragile , purché tu ti prenda cura di lei. In un contesto del genere, le persone con disabilità, solitamente abituate a ricevere cure, ne danno ad altri ricevendo in cambio il raggiungimento degli obiettivi prefissati senza ansia e frustrazione.
Per il Circolo si è trattato dunque di una pratica educativa di grande importanza che ha consentito, attraverso una metodologia laboratoriale e il lavoro di gruppo di ottenere significativi risultati sia in ordine ai valori ambientali veicolati sia per gli obiettivi formativi raggiunti.

Legambiente collabora inoltre, con la cooperativa L’Orsa Maggiore e con gli altri operatori del centro, alla definizione di profili professionali (cuoco, cameriere, orticoltore, vivaista) utili al fornire concreti sbocchi lavorativi ai frequentatori del centro. In particolare, attraverso una progettazione per competenze, il Circolo sta collaborando per la definizione di nuovi profili professionali nell’ambito della manutenzione e cura del verde, che saranno inseriti nel repertorio dei profili professionali della Regione Campania”.